Sondaggio
Vespistico, nato in occasione del “Vesperranti” tenuto a Grottaminarda (in provincia di Avellino) il
12 febbraio 2017, e ideato dal “Vespa
Club Leoni Rossi”. S’invita ogni amante dei viaggi compiuti in Vespa a
rispondere – tuttora – a queste sette domande, anche chi non ha avuto a che
fare con quell’evento. Il sondaggio è aperto a tutti, perfino a quelli che non sono
mai andati oltre le Alpi: questa non è – e non deve essere – una concorrenza
tra rivali vespisti, bensì va impostata come una simpatica “partecipazione” tra
persone che hanno dei gusti in comune. La Vespa è bella quando unisce e accorcia le distanze, giammai quando
divide: sia ben chiaro. Il sondaggio è nato per scoprire se
esistono differenze di pensiero tra chi viaggia molto e chi poco. Tutto qui. Sappiate
che l’invito è sempre valido… pertanto saranno gradite nuove risposte.
Sette domande sul perché si viaggia in Vespa
Sondaggio vespistico.
Sette domande sul perché si viaggia in Vespa

mercoledì 1 marzo 2017
venerdì 24 febbraio 2017
<<Se fai le vacanze in motocicletta le cose assumono
un aspetto completamente diverso. In macchina sei sempre in un abitacolo; ci
sei abituato e non ti rendi conto che tutto quello che vedi da quel finestrino
non è che una dose supplementare di TV. Sei un osservatore passivo e il
paesaggio ti scorre accanto noiosissimo dentro una cornice.
In moto la cornice non c’è più. Hai un contatto completo con
ogni cosa. Non sei più uno spettatore, sei nella scena, e la sensazione di
presenza è travolgente. È incredibile quel cemento che sibila a dieci
centimetri dal tuo piede, lo stesso su cui cammini, ed è proprio lì, così
sfuocato eppure così vicino che col piede puoi toccarlo quando vuoi – un’esperienza
che non si allontana mai dalla coscienza immediata.>>
mercoledì 22 febbraio 2017
Amici vespisti, questo
sondaggio è nato in occasione del 1° Festival dell’errante in Vespa, organizzato
in quella domenica 12 febbraio 2017. A preparare il tutto è stato il vulcanico Enrico La Manna, con l’appoggio del suo
“Vespa Club Leoni Rossi”. Grottaminarda
divenne l’ombelico del mondo vespistico italiano, con molti riflettori puntati.
Quale migliore occasione di stimolare i presenti e anche quelli che, pur non
essendo sul posto, hanno potuto vedere in diretta gli sviluppi dell’evento? Lo
stimolo è nel porre sette domande in tema, stilate dallo stesso La Manna.
Chiarito
questo, il sondaggio continua con le sue gambe, al di là di quell’evento,
pertanto chiunque è invitato a partecipare con le sue risposte. Inoltre chi tuttora
non ha risposto ad alcune domande, può sempre rimediare.
Ogni
scritto va inviato, tramite e-mail a:
leonirossi@vespaclubditalia.it
martedì 21 febbraio 2017
*
Sondaggio personalizzato fatto nel febbraio 2017 da Enrico La Manna,
presidente del “Vespa Club Leoni Rossi” di Grottaminarda (Avellino). Ecco le domande:
1) Cosa spinge a portare delle piccole
ruote da dieci pollici verso strade polverose, in uno dei posti più sperduti
del pianeta?
– Oppure,
come risponde Tiziano Cantatore nella prefazione di “hasta la Fin del Mundo... in Vespa”, difficile dirlo!
–
Libertà?
–
Passione?
– Voglia
d’avventura?
–
Incoscienza?
2) Come è nato il tuo viaggio?
3) Come lo hai organizzato?
4) Perché lo hai fatto in Vespa?
5) Cosa hai imparato in questo viaggio?
6) Che cosa spinge a viaggiare, ad
abbandonare, per brevi periodi, la propria dimora, le proprie comodità e la
propria sicurezza per finire in situazioni incerte, a volte potenzialmente
pericolose o comunque al di fuori degli schemi abituali di una rassicurante
quotidianità?
– La
sensazione di libertà che provi viaggiando da solo, senza limiti di orario o
strade obbligate, non ha prezzo... devi essere solo pronto!
– Stefano
Medvedich risponde citando Blaise Pascal, quando afferma che: << La nostra natura consiste nel
movimento, la quiete assoluta è morte >>.
7)
Che consiglio daresti a chi ha voglia di seguire le tue orme?
Il link di questo Blog è:
Iscriviti a:
Post (Atom)